Tabella standard utilizzata per misurare l’acuità visiva. Quest’ultima è espressa in frazione (per esempio 10/10) il cui numeratore indica la distanza d’esame e il cui denominatore rappresenta la distanza dalla quale una persona con una vista normale riesce a leggere le lettere della tabella. Per esempio, se le lettere più piccole che la persona esaminata riesce a vedere si trovano sulla riga 20/40, significa che una persona con una vista normale è in grado di vedere quelle stesse lettere ad una distanza di 40 piedi.